In questo periodo così difficile per tutti noi, in cui scopriamo il nostro lato più umano, ci rendiamo conto che, nonostante cerchiamo di mettere in pratica tutte le nostre risorse, non riusciamo a fare fronte a questa pandemia.
Ecco che il focus torna su noi stessi.
Questo diventa un tempo di attese, in cui siamo costretti a tornare alla vita delle nostre origini, al tempo lungo, al dover imparare a saper aspettare, a rispettare le stagioni, come ci nutriamo, come ci relazioniamo. In questo periodo, così duro psicologicamente, io sto ritrovando me stessa, in consapevolezza, arricchendomi con letture interessanti, praticando yoga in casa, facendo meditazione e musicoterapia. Ed è proprio tramite il riposo, il silenzio, il sogno, che ho ritrovato me stessa.
La nostra società, purtroppo, è abituata a ritmi frenetici, in cui si perde il focus del proprio benessere mentale, in cui siamo “obbligati” a dare agli altri (sul lavoro, nella vita privata, nelle relazioni, in casa, ecc) anche quando non ne abbiamo per noi stessi e avremmo bisogno di respiro per riprenderci. Bene, ora questo “respiro” siamo tutti obbligati a prenderlo; a fare silenzio dentro noi stessi, ad attuare un pensiero non giudicante se abbiamo tirato fuori la nostra negatività quando siamo andati in “burn out”, ad accettare che il cambiamento parta da noi stessi e che per stare bene insieme agli altri, bisogna innanzitutto ritrovare la pace dentro di sé: la pace, farsi umili nei piccoli gesti quotidiani, per ritrovare appunto il focus dentro noi stessi.
… Lascia fluire ogni pensiero, ogni negatività.. Nel tempo dell’attesa prenditi cura di te stesso ♥
